Città di Montalcino 1462-2022
Celebrazioni per il conferimento del titolo di Città
sabato 30 aprile 2022
Montalcino - Complesso monumentale di Sant’Agostino
Nel 1462 Montalcino veniva elevata a sede di diocesi da Papa Pio II, Enea Silvio Piccolomini. Con tale passaggio istituzionale si sanciva la crescita del peculiare profilo del centro, che compare fin dalle soglie del Duecento come un interlocutore particolare per le potenti città comunali di Siena, Firenze, Orvieto. Pur non raggiungendo mai una consistenza demica paragonabile a queste, Montalcino ha assunto, anche nel corso dell’età moderna, un indubbio ruolo di riferimento territoriale.
Nel 2022 la Presidenza della Repubblica conferisce a Montalcino il titolo di 'Città' in omaggio alla sua storia e al ruolo assunto negli ultimi decenni: Montalcino infatti si caratterizza per un armonioso rapporto tra uomini, insediamenti e natura in tutto il suo ampio e articolato territorio, ricco di produzioni di qualità, per cui l’elemento geografico è tratto essenziale. Ciò ha favorito una nuova fase di crescita e di prospettiva culturale, oggi sancita dal riconoscimento ufficiale del profilo di città da parte dello Stato Italiano.
Programma
ore 10.30
Introduzione:
Gerardo Nicolosi - Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche Internazionali – Università di Siena
1462-2022. Il senso di una ricorrenza e di un titolo
Interventi di:
Giovanni Minnucci - Università di Siena
L’istituzione della diocesi di Montalcino nel 1462
Massimo Montanari - Università di Bologna
Piccole città, piccoli territori.
Il segreto della biodiversità italiana
Alfio Cortonesi - Università della Tuscia
Montalcino tra storia e storiografia
ore 15.30
Santa Messa
presieduta da
S. Em. Rev.ma Card. Augusto Paolo Lojudice
Arcivescovo di Siena - Colle di Val d’Elsa - Montalcino
Comitato scientifico:
Gerardo Nicolosi - direttore del progetto
Mario Marrocchi - coordinatore
Alfio Cortonesi
Maddalena Sanfilippo
Marco Fabbrini
Coordinamento organizzativo: Opera Laboratori
Informazioni:
info@mediatecamontalcino.com
Foto di Bruno Bruchi su concessione de L’Oro di Montalcino